Fiesta

FiestaFiesta è il nome di un gioco online fantasy con cui si potete giocare gratis. Cliccando nell'immagine qui sopra potete scaricare lo sfondo del gioco. Se volete giocarci, cliccate qui per andare nel sito ufficiale di questo gioco.
Vi riportiamo qui sotto la descrizione del gioco tradotta in italiano da un programma di traduzione:

L'universo è nato in un mare di oscurità e dal caos. Questo primordiale vigore chiamato Legel, e incorporati sia per la creazione e la distruzione. Legel diede vita ad una miriade di mondi e creature grandi e piccoli. Molte creature sono state rapidamente oscurate dal molto vigore che li rese, ma ci sono settori di temporanea calma. E' in uno di tali ambienti ricchi di pace che la Dea Teva e il mondo di Isya sono nati.
Come molti prima di lei, Teva era un corso di un potere enorme. Ella si rivelò nel potere attribuito dalla soggetti, tuttavia temporanea quanto potrebbe essere. Essa è stata pienamente preparati ad accettare l'inevitabilità della sua distruzione nelle mani della stessa cosa che ha creato lei.
Ma prima che questo potesse accadere, Teva guardò sul mondo che era nato al tempo stesso come essa e vide una grande varietà di nuova vita nella sua superficie. Lei ha visto molti brutale e vile creature su questo mondo, ma anche qualcos' altro.
Lei vide bambini che giocavano e gli animali possano emergere e tutelare i loro giovani. C'erano due specie in particolare che catturati suo occhio. Queste specie chiamato stessi gli esseri umani, e gli Elfi. Che cosa ha fatto loro per notevole è il fatto che essi hanno continuato a lotta anche contro tutte le quote, anche quando la maggior parte degli animali avrebbe ceduto.
Essi erano deboli rispetto a molte altre specie sul nuovo pianeta e non dovrebbe essere sopravvissuto. Ma presto Teva cominciò a vedere alcune delle loro virtù. Lei ha visto la loro gentilezza, loro auto sacrificio, ma la maggior parte di tutti qualcos' altro non poteva comprendere.
Qualcosa li teneva improgionate anche quando le circostanze erano avverse. Qualcosa li ha fatti lottare, anche se non vi era motivo di credere in futuro. Chiamò queste creature "speranza".